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Letteratura Horror


letteraturaHorror1Ci sono dei posti che nascono così all’improvviso, dal nulla. Tanti tornano in quel nulla dal quale erano venuti, ma non è così per il portale Letteratura Horror che nel giro di poco tempo sta ampliando i suoi orizzonti e le sue professionalità all’interno del proprio organico. Una su tutte Alda Teodorani, la regina del brivido collaborerà con Letteratura Horror con la Rubrica – “Alda Teodorani Ficciones”.

Ma le sorprese (in genere si dice così) non finiscono qui. Il portale coinvolge tramite la sua attivissima pagina Facebook gli utenti, invogliandoli a partecipare a contest e concorsi letterari. Inoltre ci sono recensioni quotidiane e approfondamenti su tutto quello che riguarda il mondo dell’orrore.

I fautori di tutto ciò sono alcuni scrittori e appassionati della cultura Horror capitanati da Giorgio Riccardi che hanno deciso di dedicarsi in proprio alla pubblicazione e diffusione dei lavori letterari, senza essere soggetti alle case editrici che, spesso e volentieri, non si degnano neanche di rispondere all’invio di manoscritti.

Ricordo per tutti gli utenti Facebook la fan page ufficiale molto attiva e aggiornata.


L’ESTATE DEL DIAVOLO di Luigi Milani


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Girovagando per la rete mi sono inbattuto in questa piacevole raccolta di racconti che mi sento di consigliare senza riserve visto che si parla di Luigi Milani.

Dopo il successo di “Seasons” e di “Ci sono stati dei disordini”, Luigi Milani torna a regalarci una raccolta di racconti. Il tema in questo caso è un po’ dark, con atmosfere che spaziano dal noir alle storie di fantasmi, accarezzando un po’ tutta la sfera dell’horror senza scendere mai nei dettagli, lasciando un’aura di mistero e spazio all’immaginazione del lettore….

Luigi Milani, Giornalista freelance, scrittore e traduttore, vive e lavora a Roma. È uno dei soci fondatori di Edizioni XII. Ha curato le edizioni italiane degli ultimi due libri di Jasmina Tesanovic, Processo agli Scorpioni (Edizioni XII – Stampa Alternativa 2008/2009) e Nefertiti (Stampa Alternativa) e le versioni italiane di alcuni racconti di Bruce Sterling (40k eBooks). Vincitore nel 2008 del concorso Orrorinversi, ha pubblicato racconti e romanzi per vari editori. Ultimi libri pubblicati: Ci sono stati dei disordini (Arduino Sacco Editore, 2010) e Nessun Futuro (Casini Editore, 2011). In questo periodo alimenta la sua schizofrenia creativa dedicandosi alla scrittura di racconti SF e noir, in corso di pubblicazione su riviste (I Quaderni di Fantascienza e Altri Sogni) e antologie collettive (Edizioni Scudo).
Con Delirium ha pubblicato: Seasons, Ci sono stati dei disordini e l’estate del diavolo.

Da diversi anni affligge i Web-naviganti con il suo blog, False Percezioni, senza tralasciare però di infestare anche l’immancabile Facebook.


MALAPUNTA


MALUNTA Di Morgan Perdinka a cura di Danilo Arona

MALUNTA Di Morgan Perdinka a cura di Danilo Arona

Per la serie consigli di lettura mi sento di consigliare senza tanti fronzoli un libro che ho appena finito di leggere. Si tratta di Malapunta di Morgan Perdinka a cura di Danilo Arona.

Nelle scorse settimane ne ho parlato molto di questo romanzo, ma adesso sono qui tra il sogno e la realtà sopravvissuto all’isola e posso dire la mia in merito. Il fatto che Danilo Arona sia un maestro è noto a tutti, ma dopo aver letto questo romanzo “onirico” passatemi il termine, ne ho avuto la conferma. La peculiarità di Arona è il fatto che lui è completamente fuori dagli schemi. Quante volte ci è capitato di leggere l’ennesimo SUPERGRANDIOSOBESTSELLER propinatoci dall’editoria che “conta”, quello che in genere riusciamo a procuraci anche al supermarket sotto casa oppure in Autogrill? Quante volte ci siamo annoiati all’ennesima storia che ci propinava lo sbirro di turno che affrontava il male? Quante volte il tutto ci è risultato di già letto e già visto? Credo che la globalizzazione abbia sortito effetti devastanti su tutto quello che ci riguarda, libri compresi. Tutti scrivono gli stessi libri e parlano degli stessi argomenti. Allora forza sull’onda del vampiro modaiolo, oppure dell’esperto dell’occulto o ancora tutti a leggere della Bologna feroce e sanguinosa… Insomma… BASTA! Io mi sono fatto un grande regalo. Mi sono comprato Malapunta e vi posso garantire che in questo romanzo non ci sono trame prestabilite, intrecci narrativi studiati a tavolino oppure romanzi scritti da editor e poi spacciati per l’ultimo capolavoro del “Grande Nome” di turno e in voga. Qui troverete una grande storia tra sogno e realtà così partorita e concepita da un grande scrittore di nome Danilo Aron… Ehmmm… Morgan Perdinka. Una storia vera e scritta con il cuore, la mente e la professionalità di uno Scrittore. Uno di quelli veri e non costruiti o inventati.
Fatevi un regalo e se poi non vi piace mandatemi pure a Malapunta!

Che il viaggio abbia inizio!


MALAPUNTA l’ora della verità…


Malapunta il libro

Malapunta di Morgan Perdinka a cura di Danilo Arona

Ci siamo quasi, anzi ci siamo proprio. Malapunta il capolavoro di Morgan Perdinka riscoperto dall’indagatore dell’incubo per antonomasia Danilo Arona è pronto per essere scoperto. Nessuno sa ancora cosa ci attenderà sulla misteriosa isola, ma potremmo farci un favore e scoprirlo personalmente.

C’è una piccola isola tra la Toscana e la Corsica, simile a una lancia di granito, che fora il Mediterraneo e punta minacciosa il cielo.
Su quell’isola si sogna.

Un uomo che ha perso l’amore e desidera solo lasciarsi morire. Un gruppo di persone che fanno della sopravvivenza il loro credo. Un clandestino cresciuto nelle fogne di Bucarest. Uno scienziato visionario e uno strano esperimento.
Un delitto orribile, tra le rovine degli antichi Druidi.
E la Fine del Mondo.

Il capolavoro di Morgan Perdinka, scritto nel 2003 – quattro anni prima del misterioso suicidio dell’autore –, pubblicato per la prima volta, riscoperto e presentato dal maestro Danilo Arona.

Che il viaggio abbia inizio


L’estate di Montebuio di Danilo Arona


L'estate di Montebuio Danilo Arona

L'estate di Montebuio di Danilo Arona

Per la serie consigli di lettura…

Dopo l’eclissi lunare di ieri notte ho terminato la scorrevole e fantasmagorica lettura di L’estate di Montebuio di Danilo Arona.

Io non sono un critico letterario e perciò mi limiterò a raccontare le mie impressioni di lettore/scrittore di genere. L’estate di Montebuio è un libro che ti trascina dentro la storia sin dalle prime pagine e questo è un bene. Però come tutte le produzioni letterarie che si rispettano anche questo libro ha dei punti oscuri. Per esempio, non riesce a farti addormentare sereno, ti mette ansia, ti fa paura e la paura in alcuni passi della lettura sembra davvero entrarti dentro. Inoltre tra le cose che non funzionano c’è il fatto che per leggerlo tutto d’un fiato ti fa litigare e trascurare la fidanzata, amante, moglie, compagna e chi ne ha più ne metta. È un libro che ti fa tirare fino a tardi la notte. La mattina ti alzi e lo leggi dimenticandoti il lavoro e ovviamente te lo porti sempre in bagno… Altro punto negativo del libro è che ti tiene dentro a tal punto che prometti a te stesso che è arrivato il momento di smettere, ma c’è sempre l’altro, l’Io cattivo, L’Io multiplo per dirlo alla “Arona” che ti dice con voce da bambinetto: “No, ti prego, solo un’altra paginetta, solo una” e la paginetta diventa, quasi animata di vita propria, venti trenta paginette. E anche dopo queste il bambinetto frigna ancora. Non la smette mai. Ne vuole sempre di più, sempre. Dovrò fare qualcosa per farlo smettere. Diciamo che neanche adesso mi lascia in pace. Se ne sta in un posto buio del mio cervello a reclamare ancora paginette. Credo che sarò piacevolmente obbligato a prendere Malapunta di Morgan Perdinka, non appena disponibile presso le Edizioni XII. Consiglio a chiunque non abbia letto L’estate di Montebuio di recarsi immediatamente a questo indirizzo e farsi un regalo: Gargoyle Books.

Sinossi

In una notte del dicembre 2007, alle tre in punto, lo scrittore horror Morgan Perdinka si toglie la vita nel suo loft di Milano.
Il 9 gennaio del 2008 il cadaverino mummificato di una ragazzina scomparsa quarantacinque anni prima riaffiora dalle acque gelide di un torrente sulla cima del Monte Buio, nell’Appennino Ligure. Eventi all’apparenza estranei l’uno all’altro. Ma quando un carabiniere e un anatomopatologo scoprono che il dodicenne Morgan trascorse le vacanze estive del 1962 sotto il Monte Buio, vivendo un tenero e infantile amore nei confronti della bambina destinata a essere inghiottita dal nulla l’estate successiva, una mostruosa verità inizia a farsi strada, trascinando i due uomini in un abisso inconcepibile dove regnano il Male puro e i suoi piu’ insospettabili adepti. Cosa lega una vecchia colonia in rovina alle inquietanti preveggenze dei libri scritti da Morgan? Chi e’ la Vergine Crocefissa? Che cosa e’ la sostanza nera e fosforescente che da decenni prolifera sulle propaggini della montagna? Benvenuti nella mente diabolica di Morgan Perdinka, una zona oltre i confini del reale tutt’altro che morta…

MALAPUNTA Un Giorno sull’Isola?


montecristi ribattezzata malapunta da morgan perdinka danilo arona

Montecristo o Malapunta?

Sono in troppi a conoscerne il nome.
Pochi ad averla vista.
Parecchi non sono tornati.
Qualcuno ha ascoltato la voce del suo mistero, sul Forum dei XII.

Edizioni XII vi invita a entrare tra i misteri dell’Isola di Malapunta.
Il 24 giugno prossimo Danilo Arona, colui che ha portato alla luce il capolavoro perduto di Morgan Perdinka, risponderà alle vostre domande sul forum di Edizioni XII, svelando segreti e raccontando l’oscuro passato dell’autore alessandrino.

Tra le domande più interessanti, tra quelle postate da oggi fino al 20 giugno nella sezione dedicata sul forum, tre saranno scelte da Danilo Arona, e saranno premiate rispettivamente con una copia omaggio e con due buoni sconto del 50% sull’acquisto di Malapunta.

Non abbiate paura di muovervi nelle nebbie dell’isola più misteriosa d’Italia: nel forum troverete anche la mappa di Malapunta per poter tornare in tutta sicurezza nella vostra dimensione.
Ma affrettatevi: le vostre domande troveranno risposta solo se postate entro il 20 giugno!


MALAPUNTA LA RIVELAZIONE?


Malapunta

Malapuntadi Morgan Perdinka a cura di Danilo Arona Edizioni XII, 2011 Eclissi, n. 13pp 330, € 17.00 bross, plast. lucida, risvolti ISBN 9788895733319

Ci sono dei libri che non sappiamo se acquistare o meno, quelli con la copertina che non ci convince appieno, quelli con le prime pagine insipite ma non troppo, quelli con la quarta di copertina intrigante, ma non troppo. Bene, tutto questo NON è questo libro. Credo che siamo al cospetto di uno di quei romanzi che non si può non avere nella propria libreria. Siamo in una storia, non la solita, ma la storia delle storie. Personalmente sto ultimando la lettura di L’estate di Montebuio, mi mancano ormai poche pagine e posso dire con schiettezza di trovarmi al cospetto di un capolavoro. Molti paragonano Arona a Stephen King, altri a Lansdale, altri ancora a Simmons, ma per fortuna la verità è che Danilo Arona é Danilo Arona. Unico e inimitabile e immaginifico. Un autore capace d’immergersi nei meandri più lucubri dell’inconscio e di riemergere con estrema lucidità per raccontarci una storia. Una di quelle che non si dimenticano.

C’è una piccola isola tra la Toscana e la Corsica, simile a una lancia di granito, che fora il Mediterraneo e punta minacciosa il cielo.
Su quell’isola si sogna.
Un uomo che ha perso l’amore e desidera solo lasciarsi morire. Un gruppo di persone che fanno del- la sopravvivenza il loro credo. Un clandestino cresciuto nelle fogne di Bucarest. Uno scienziato visionario e uno strano esperimento.
Un delitto orribile, tra le rovine de- gli antichi Druidi.
E la Fine del Mondo. Il capolavoro di Morgan Perdinka, scritto nel 2003 – quattro anni prima del misterioso suicidio dell’autore –, pubblicato per la prima volta, riscoperto e presentato dal maestro Danilo Arona.

Il libro
Malapunta è una piccola isola deserta tra l’arcipelago toscano e la Corsica. Qui sbarca Nico Marcalli, ricco qua- rantenne ossessionato dal rimorso per la morte della giovane moglie in un incidente d’auto, per farsi dimen- ticare e morire lentamente devastato dall’alcol e dai suoi fantasmi, nella villa a strapiombo sul mare costruita dall’enigmatico Lord Taylor nel XIX secolo.
Ma su Malapunta, Marcalli comincia a fare strani sogni. Sogni che non gli appartengono. Il gruppo di survivalist dei Redivivi sta mettendo a punto insieme al professor Carlos Aztarain un esperimento legato a Malapunta e alle tecnologie della mente, dai risvolti imprevedibili. Per lo scienziato, forse sarà il modo di comprendere perché la Riso- nanza di Schumann – il “battito cardiaco” del pianeta – sta crescendo. Cosa lega l’infelice Nico Marcalli alle sconvolgenti catastrofi naturali che stanno mietendo vittime in tutto il mondo? Chi altri vive, oltre a lui, sull’isola? Perché a Bucarest un giovane assassino chiamato l’Orco delle Fogne conosce alla perfezione l’isola e i suoi misteri? Un romanzo che contamina il thriller e il noir, il gotico e la fantascienza, ambientato nel realismo in pieno sole di un’isola gemella di Montecristo e nel delirio onirico degli incubi condivisi, dove un antico passato fatto di Druidi misteriosi e sterminatori romani si confronta e si confonde con un drammatico presente in cui è già iniziato il conto alla rovescia verso il Punto Zero, forse l’ultimo giorno del pianeta. Sono in troppi a conoscerne il nome. Pochi ad averla di vista. Parecchi non sono tornati.

L’autore
Morgan Perdinka è nato nel 1950 a Roccagrimalda (Alessandria) ed è morto suicida a Milano il 10 dicembre del 2007. Ha iniziato a pubblicare romanzi alla fine degli anni Ottanta. Dalla metà del decennio successivo i suoi lavori hanno incontrato un successo di pubblico e di critica sempre crescente. La sua narrativa weird è un personalissimo mix di horror autoctono legato alle paure del territorio, di thriller-noir
basato sulla rilettura o interpretazione di reali casi di cronaca nera, di suggestioni derivanti da moderne scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche, e di temi archetipici di stampo lovecraftiano. Numerosi eventi e altrettanti “segni” preludenti alla fine dei tempi, registratisi dopo la sua morte, ammantano la sua opera di una sinistra aura profetica. Questo l’elenco completo dei libri scritti da Perdinka, dal quale omettiamo i molti racconti pubblicati in diverse raccolte in Italia e all’estero: La Schiena del Drago, 1987; La furia del buio, 1992; Il grande fango, 1994; Mezzanotte, 1997; La maledizione del Palo Mayombe, 1999; Blue Siren, 2000; L’Onda, 2002; Malapunta, 2003; Le Madri dell’Oscurità, 2004; Croatoan, 2006. Si continua a parlare con insistenza di un romanzo inedito, custodito dalla sua agente Cassandra Marsalis, che s’intitolerebbe Miss Continental.
La sua vicenda personale e la sua morte misteriosa sono raccontati nel romanzo L’estate di Montebuio (Gargoyle, 2009), di Danilo Arona.


MALAPUNTA


Malapunta

MALAPUNTA

C’è una piccola isola tra la Toscana e la Corsica, simile a una lancia di granito, che fora il mediterraneo e punta minacciosa il cielo.

Su quell’isola si sogna.

Un uomo che ha perso l’amore e desidera solo lasciarsi morire. Un gruppo di persone che fanno della sopravvivenza il loro credo. Un clandestino cresciuto nelle fogne di Bucarest. Uno scienziato visionario e uno strano esperimento. Un delitto orribile, tra le rovine degli antichi druidi.

E la fine del mondo.

Il capolavoro di Morgan Perdinka, scritto nel 2003 – quattro anni prima del misterioso suicidio dell’autore -, pubblicato per la prima volta, riscoperto e presentato dal maestro Danilo Arona.

Vi abbiamo disseminato indizi per giorni e ora è il momento di metterli insieme e tracciare il quadro complessivo.
Edizioni XII è orgogliosa di annunciare l’uscita per il prossimo mese di luglio di Malapunta, il capolavoro di Morgan Perdinka, recuperato e curato per l’occasione da Danilo Arona e accompagnato dall’inquietante copertina di Diramazioni.

Malapunta è una piccola isola deserta tra l’arcipelago toscano e la Corsica. Qui sbarca Nico Marcalli, ricco quarantenne ossessionato dal rimorso per la morte della giovane moglie in un incidente d’auto, per farsi dimenticare e morire lentamente devastato dall’alcol e dai suoi fantasmi, nella villa a strapiombo sul mare costruita dall’enigmatico Lord Taylor nel XIX secolo.
Ma su Malapunta, Marcalli comincia a fare strani sogni. Sogni che non gli appartengono.
Il gruppo di survivalist dei redivivi sta mettendo a punto insieme al professor Carlos Aztarain un esperimento legato a Malapunta e alle tecnologie della mente, dai risvolti imprevedibili. Per lo scienziato, forse sarà il modo di comprendere perché la risonanza di Schumann – il “battito cardiaco” del pianeta – sta crescendo.
Cosa lega l’infelice Nico Marcalli alle sconvolgenti catastrofi naturali che stanno mietendo vittime in tutto il mondo? Chi altri vive, oltre a lui, sull’isola? Perché a Bucarest un giovane assassino chiamato l’orco delle fogne conosce alla perfezione l’isola e i suoi misteri?

Un romanzo che contamina il thriller e il noir, il gotico e la fantascienza, ambientato nel realismo in pieno sole di un’isola gemella di Montecristo e nel delirio onirico degli incubi condivisi, dove un antico passato fatto di druidi misteriosi e sterminatori romani si confronta e si confonde con un drammatico presente in cui è già iniziato il conto alla rovescia verso il Punto Zero, forse l’ultimo giorno del pianeta.


MALAPUNTA SPUNTA UN VIDEO


malapunta le immagini video

MALAPUNTA

S’infittisce il mistero intorno al manoscritto ritrovato da Danilo Arona di Morgan Perdinka. In attesa di altri indizi, Guardate il video.